Cerco sempre di distaccarmi dai soliti articoli sui Trend SpringSummer o dalle liste sui pezzi #musthave della stagione. Infatti, in questo articolo voglio proprio spiegarvi la differenza tra gli stili attraverso dei MoodBoard. Cosa differenzia uno stile dall’altro? Il mio stile è ricercato ? Faccio …
Siccome sarete stufi dei soliti articoli, ho deciso di impostare quest’ultimo in una maniera diversa. Infatti, quest’anno per parlarvi dei trends della Ss20, ho deciso di improntare il tutto su una carrellata di dettagli che in sé raccolgono lo stile che abbiamo visto in passerella …
Volevo avvisare tutti i lettori che questo non sarà un articolo come gli altri.
Non conterrà chissà quale consiglio di viaggio o di outfit in particolare, ma solo delle mie sensazioni e considerazioni sulla diversità tra Dublino e Londra: due città che mi hanno regalato forti emozioni.
Avendo vissuto per un periodo di tempo abbastanza lungo a Londra mi sono accorta di molte abitudini dei “cittadini del nord” che si possono benissimo attribuire a quelli che abitano in altri paesi, altre no.
Iniziamo con quella più piccante: Il Pudore
Al rientro di un sabato sera dalla discoteca potete aspettarvi qualsiasi cosa! Pensatela come uno Zoo dove sono state aperte le gabbie. Scusate la similitudine ma non sto scherzando, purtroppo.
La concezione che si può avere di amor proprio e pudore, sia a Londra ma sopratutto a Dublino, viene completamente ribaltata.
Le ragazze indossano vestiti che lasciano intravvedere ogni tipo di curva e non è strano vederle pomiciare con 3/4 ragazzi dello stesso gruppo di amici.
Ci si abbraccia, ci si bacia e ci si tocca ma “non vuol dire niente”, anzi è solo l’antipasto della serata. La cosa che mi ha scioccato di più, è stata il camminare a piedi nudi per l’asfalto o qualsivoglia fast food alle 4 di notte noncuranti delle miliardi di verruche e funghi che potrebbero attaccarsi ai loro piedi, ubriache.
Ok, la smetto. Ho reso l’idea senza scendere nel dettaglio!
Parliamo adesso, mi un aspetto positivo di Dublino rispetto a Londra: Il razzismo.
Durante la mia permanenza in Inghilterra ho notato molto razzismo tra i Londinesi ed il resto del mondo. Sembrava che disdegnassero ogni persona che non fosse nata nella capitale.
Non importava da dove arrivassi o quale fosse la tua storia, tu eri tagliato fuori dalla cerchia dei “prescelti” e non valevi niente. Qualche ragazzo ci provava in discoteca con la speranza di portarti a letto e lasciarti la notte stessa, ma niente di più.
A Dublino, l’atmosfera cambia radicalmente in senso positivo. Infatti, si possono fare molte amicizie e tutti quanti sono pronti ad aiutarti!
Si beve e si scherza insieme, si balla e si canta. Il livello di razzismo è molto più basso che in Italia ed in altri paesi, tant’è che quando capivano che ero italiana provavano LORO a parlare la mia lingua pur essendo nella loro città.
Proprio con questo discorso, volevo collegarmi al punto successivo del mio articolo, ossia: Nightlife.
La chiusura mentale dei londinesi si riflette anche sulla vita notturna. Infatti, alle 23:00 ogni pub o birreria che si rispetti chiudeva i battenti ed i ristoranti alle 21:30/22:00 li seguivano a ruota. Rimanevano aperti solo i club, ossia i locali dove il 90% degli ospiti entravano agghindati dalla testa ai piedi per ballare fino alle 2 di notte.
Italia e Irlanda funzionano più meno nella stessa maniera: si beve e si mangia in compagnia e non importa l’orario.
Per quanto riguarda il tempo ed il cibo, non mi dilungo molto anche poiché la loro fama li precede: La birra costa meno dell’acqua, stracuociono la carne, mettono molte salse ecc ecc..
Ultimo punto: Pulizia.
Come ben si sa, le case dei nostri amici nordici non vengono più di tanto pulite e disinfettate per via della famosa moquette di cui loro vanno pazzi. Non vale lo stesso per le città, molto più pulite di quelle italiane, ben organizzate e molto più sicure.
A Dublino però, ho notato più noncuranza da parte dei barman e camerieri sulla pulizia dei locali e dei prodotti. In poche parole, le stesse mani che toccavano i soldi toccavano anche il lime nel vostro cocktail e il piatto della vostra cena. Non venivano lavate, anzi era la normalità.
Diciamo non il massimo.
Queste sono le differenze principali che mi sono venute in mente. Mi sono soffermata su quelle di cui non si legge mai nei blog per essere “verità più scomode”, mentre di quelle positive è pieno il web e sono facilmente reperibili da tutti.
Vi saluto e spero che questo articolo vi abbia aperto di più la mente sui pregi e difetti di queste meravigliose città.
Seguitemi su Instagram e su Facebook per non perderti le mie ultime avventure!
“Per quest’anno non cambiare, stessa spiaggia e stesso mare” cantava Piero Focaccia nel 97. Ed aveva ragione: la maggior parte degli italiani, scoccata l’ora X, partiva con figli e bagagli alla ricerca del metro quadro libero di spiaggia per piazzare l’ombrellone. Pienone. Caldo e afa. …
Se noi italiani possiamo vantarci della dieta mediterranea, considerata la migliore in assoluto, i trattamenti di bellezza coreani e giapponesi della pelle sono i migliori del pianeta! La loro brama di perfezione si è spinta fino al limite del possibile per inventare addirittura una routine …
Abbiamo visto negli articoli precedenti come i dettagli, quindi accessori vari, vengano valorizzati sempre di più nei nostri outfit. Ma qual’è veramente il loro segreto? Come si riesce a completare il look attraverso pochi pezzi ? E sopratutto .. quali fisicità si sposano con essi?
Iniziamo dal fatto che, secondo me, spendere i propri soldi in accessori è il segreto di un outfit perfetto! Infatti, questi si possono intercambiare o abbinare con altri capi del vostro armadio cambiandone lo stile. Prenderò come esempio il mio look usato per la TorinoFashionweek , per spiegare meglio la combinazione degli elementi.
Facciamo un passo indietro. Ho scelto un abito a tubino poiché il mio fisico è una clessidra tendente ad un rettangolo, quindi mi valorizzano tutti i capi che segnano il punto vita. Per altre fisicità, saremo partiti da altre tipologie di abito.Ci siamo?
Il tubino, benché scintillante, sarebbe stato “vuoto” se indossato da solo.. quindi..
Cosa c’è di meglio di giocare con gli ultrà color e diverse fantasie in questo 2018? Ho scelto 3 diversi accessori su cui puntare:
Scarpe
Pochette
Bracciali
Ho optato per il Verde Smeraldo per le décolleté, in quanto, in primis, colore trend dell’estate ma, anche tonalità che si sposa molto bene con i miei occhi ed il viola glitterato del vestito. Lo scollo del piede ad “Aladdin” dava quel tocco del Mix di culture che caratterizza il 2018 ed il tacco mi slanciava 😅
La pochette di Gucci Bengal, anche qui c’è dell’esotico, aveva il ruolo di spezzare completamente con l’outfit senza appesantirlo troppo. Come vedete, le dimensioni della borsa DEVONO ESSERE PROPORZIONATE AL NOSTRO CORPO! Non esiste che una fisicità come la mia metta una Maxibag! Ricordiamoci anche che la locazione in cui si mettono gli accessori è fondamentale!
Mi spiego meglio: se indosso degli orecchini molto grandi, l’attenzione visiva si dirigerà sul viso, se indosso una pochette molto grande e la tengo come nella foto l’attenzione si sposterà sui fianchi, o sulle scarpe: alla parte bassa del corpo. Intesi? Il posizionamento di ogni oggetto dirige gli occhi di cui guarda in un punto preciso del nostro corpo! Se volete nascondere qualcosina, non metteteci un accessorio vicino, altrimenti si noterà ancora di più !
I bracciali e l’orologio devono sempre essere intonati alla carnagione ed al vestito: L’oro giallo su questo completo non sarebbe stato un pugno nell’occhio, di più !! Siccome avevo già abbondato con le fantasie ed i colori, ho scelto dei bracciali molto fini come Dodo e Tiffany ed un orologio Rolex Cellini per raffinare l’outfit.
CONSIGLI:
Tutto ciò che è lungo allunga, tutto ciò che è largo allarga
Borse, scegliete la dimensione giusta
Collane grosse, molto bene per chi deve riempire uno scollo che risulterebbe troppo magro
Orecchini o turbanti eccentrici se si vuole dare valore al viso o alla parte alta del corpo ( magari chi vuole nascondere delle curve)
Accessori ultra color, metteteli sul vostro punto forte oppure lontani dal corpo ( scarpe come ho fatto io)
Stringere il punto vita con stratagemmi quali: cinture, gonne e pantaloni ad alta vita
Cercate l’equilibrio e la proporzione in tutto
Spero di esservi stata d’aiuto ancora una volta! Vi saluto con un grande abbraccio e mi raccomando seguitemi sui vari Social ❤️🌈